Dopo un venerdì notte senza fine, e non aggiungerei altro, mi sveglio di sabato sera e inizio il mio week and filmoso ... a partire da "La prima cosa bella", commedia italiana, per passare da un film biografico francese "La vie en rose", l'avevo già visto e anche per questo, sono stata in dormiveglia tutto il tempo. Domenica mi sveglio dopo mezzo giorno, guardo fuori dalla finestra, piove, metto la tv in streaming, cronaca dopo cronaca, mi addormento di nuovo pensando che alla fine meglio chiudersi in casa, dopo tutto è domenica e non ho voglia di vedere anima viva.
Il mio fidanzato mi sveglia "ho fame", guardo l'ora, eh si ha ragione sono le 18,00 e ancora non si è mangiato ... un cinese? yes! e allora perchè non farsi una bella camminata, con l'ombrello, da duomo a paolo sarpi? ... ok andata, si mangia con 15 euro, va bene. al ritorno facciamo in tempo a prendere il 14, alla fine ci si mette poco, non lo sapevo,forse perchè è quasi mezzanotte ed è domenica?
Arrivati ci rituffiamo nel letto, sotto le copertine e si riaccende il computer, ora è arrivata l'ora dei telefilm "true blood", evvai! tempo mezz'ora e già ci risiamo, dormo.
Ed eccoci arrivati all'epilogo, mi sveglio che sono le 6 di lunedì mattina, troppo presto per andare a far colazione, i bar sono ancora chiusi, o perlomeno questo davanti a casa ... film? perchè no! un bel cartone animato ci sta che è una meraviglia ... allora vai di "ratatouille".
Ore 8.00 usciamo, abbiamo deciso di andare da princi, vicino al duomo, mmmh brioche e cappuccino :) ma troppo facile, al ritorno ci si ferma al billa, brutti ricordi quel supermercato di via torino, ma vabeh, dopo essere stati all'incirca un quarto d'ora davanti alle caramelle, io indecisa su quale bustona di haribo comprare, esco a mani vuote.
Avviandoci verso casa, ci viene voglia di pizza, quella pizza la, del forno dopo casa ... ma è ancora in forno, quindi per recuperare tempo si va alla sma, bottiglietta di the alla pesca e succo. Recuperiamo la pizza e si torna a casina, ci si guarda un altro film, una saga ... "l'ultimo dominatore dell'aria" ci sta.
eccomi qua.
I riscaldamenti sono accesi, ma non sai quello che vuoi, c'è ancora troppo poco freddo per coprirsi bene, ma potresti ammalarti da un momento all'altro. allora che fare?
Apriamo la finestra e buttiamoci all'aria per respirare un po' ...
ci deve essere un modo, un pretesto, una scena dove potersi buttare, correndo il rischio di farsi male, ma rimanendo vivi.
Non mi piace pensare ad una persona come spettatrice del mondo, che rimane li, inerme, pronta a tutto ma senza fare niente.Questo è il modo di "reagire" delle persone che credono di essere "speciali" e di non essere capite,
aggrappandosi a situzioni che non stanno né in cielo né in terra non si vogliono mettere in testa che alla fine sono solo delle "persone" che semplicemente, non hanno trovato ancora un posto nel mondo perchè sanno trovare mille scuse per credere che non esista, o che non è arrivato ancora il momento di prenderselo.
Peggio ancora, ci sono anche quelli che sanno di avere un dono, ma se lo tengono stretti ... scassandosi ogni giorno, sono convinti che quando vogliono e se vogliono loro sanno cosa fare. peccato però che nessuno ci crede più, e più il tempo va avanti e nemmeno loro ne sono così convinti ... mah.
