Tuesday, October 28, 2014

Oggi mi sono alzata, ho portato mio figlio all'asilo, sono andata al bar, ho bevuto il caffè, poi l'acqua...Sono andata dalla parrucchiera, ho bevuto l'acqua, ho mangiato un panino, ho camminato, ho bevuto un altro caffè, mi son lavata i denti, mi son comprata degli orecchini nuovi...Sono andata a prendere mio figlio, l'ho portato in sala giochi, l'ho fatto saltare, sudare , giocare, poi ha pianto, gli ho comprato le scarpe nuove, le caramelle, siamo andati a casa. Mi sono pettinata i capelli, più volte, doccia e poi ho fatto da mangiare. Ho messo a letto Bernardo, mi son messa il pigiama, mi sono pettinata nuovamente i capelli. Sto leggendo un libro, anzi due. Domani ho la sveglia alle 7:30 pensavo di anticiparla,  intanto poi la spengo a la faccio risuonare tre volte, ma ci arriverò puntuale?
Comunque questa è la vita. La mia. Che ho mille difetti e son anche un po' stanca di essere me, perché essere me non è così facile.
"A volte passi dall'alto al basso con una facilità  disarmante e ti rendi conto  di quanto sia tutto  fragile  ed effimero, poche le certezze e tante delusioni. Ma bisogna guardare avanti".
Che poi non parlo di te.
Perché le cose si devono volere, desiderare, le cose vanno vissute, ci vuole dolore, passione, voglia di mettersi in gioco, ci vuole il bene è il male, ci vogliono le delusioni. Bisogna saper amare, giocare, scherzare, prendersi sul serio ma fino ad un certo punto, bisogna sentirsi, toccarsi, prendersi, lasciarsi, toccare il cielo con un dito e poi sottoterra.  Ci vuole tanto tanto coraggio per sapersi accettare per andare avanti, per chiudere gli occhi e riprovare.
Buonanotte.